Un piccolo diario ed un album di foto ingiallite dal tempo per raccontare la straordinaria avventura vissuta da un artigliere alpino nel 1918-1920, tra Siberia, Mancuria e Cina.
La vicenda del Corpo di Spedizioen Italiano in Estremo Oriente inviato alla ricerca degl ex prigionieri irredenti e coinvolto nella caduta dell’impero russo degli zar.
“Insomma, l’uma imbarcà. Siamo riusciti a portare a casa la pelle.
Quando abbiamo visto la lanterna del porto di Napoli, cara lu! Come avessimo visto la nostra mamma. Lu sa cma lè.
Poi niente. L’han fatta morire lì, non ci hanno dato importanza di niente, niente pubblicità. Cosa vuol mai?”
Dall’intervista di Umberto Fava a Pietro Varesi , artigliere alpino del Corpo di Spedizione in Estremo Oriente, pubblicata sul quotidiano Libertà del 10 aprile 1972
Pier Luigi Carini – Dalla Val Trebbia a Krasnojarsk – 2013 Disponibile in Biblioteca a Rivergaro